Genesi del progetto
Financial Instruments rientra nell’ambito dei progetti di convergenza tra lo IASB e il FASB. La necessità di un unico principio contabile sugli strumenti finanziari deriva sia dalle numerose differenze oggi esistenti tra gli IFRS e gli US GAAP sul tema, sia dalla strategicità che lo standard contabile sugli strumenti finanziari ha assunto negli ultimi anni anche per effetto della crisi dei mercati finanziari.
I due board hanno deciso di affrontare il progetto con due strategie differenti. Mentre lo IASB ha deciso di deliberare su specifici aspetti in fasi differenti, il FASB ha pubblicato una proposta di principio unica sugli strumenti finanziari. Nel corso delle reciproche deliberazioni che si terranno nei prossimi mesi, i due board contano di raggiungere una convergenza di massima sugli aspetti principale del principio contabile sugli strumenti finanziari, che per lo IASB dovrebbe prendere il nome di IFRS 9.
Obiettivo del progetto
Gli obiettivi principali del progetto sono:
– sviluppare un nuovo principio che sia maggiormente “principle based” e quindi meno complesso da applicare, dato che la disciplina contabile degli strumenti finanziari prevista dall’attuale IAS 39 appare di difficile comprensione, applicazione e interpretazione;
– sviluppare un modello di classificazione e misurazione che consenta agli utilizzatori del bilancio di avere migliori informazioni circa le modalità con cui ci si attende che verranno realizzati i flussi di cassa dagli strumenti finanziari;
– migliorare la misurazione del costo ammortizzato, con particolare riferimento alla trasparenza delle perdite su crediti e della qualità creditizia delle attività finanziarie;
– riconsiderare le attuali disposizioni sull’hedge accounting.
Breve sintesi del progetto
Per ciascuna delle 4 fasi del progetto di revisione dello IAS 39 si riportano i principali elementi tecnici:
– Fase 1 Classification and Measurement: lo IASB ha deciso di semplificare le categorie di classificazione degli strumenti finanziari riducendole da 4 a 2. Le due categorie sono Costo ammortizzato e Fair value. In particolare uno strumento finanziario può essere classificato nella categoria costo ammortizzato solo quando le caratteristiche dello strumento e il business model dell’impresa ne consentono la classificazione in questa categoria, in tutti gli altri casi deve essere utilizzata la categoria del fair value. È stato eliminato l’obbligo di separazione dei derivati impliciti, mentre per gli strumenti di capitale, che non possono essere iscritti al costo ammortizzato, è stata prevista la categoria di fair value con variazioni di fair value a OCI, utilizzabile solo per gli strumenti non destinati al trading. Per quanto concerne la classificazione e misurazione delle passività non ci sono state variazioni significative rispetto alla versione attuale dello IAS 39, salvo l’obbligo di rilevare in OCI gli effetti della variazione di fair value dovuti a un cambiamento del proprio merito di credito nelle circostanze in cui sia stata attivata la Fair Value Option. Le regole sull’eliminazione contabile delle attività e passività finanziarie sono rimaste invariate rispetto all’attuale versione dello IAS 39.
– Fase 2 Impairment: il Board ha deciso di sviluppare un modello di impairment basato sugli expected cash flow approach piuttosto che basato sulle incurred losses come oggi previsto dallo IAS 39. Il modello proposto dovrebbe consentire la rilevazione delle perdite a conto economico sulla base delle aspettative dell’impresa e non in base ad indicatori del fatto che alcuni crediti potrebbero aver subito delle perdite. In data 31 gennaio 2011, lo IASB e il FASB hanno pubblicato in consultazione un documento integrativo dell’ED Financial Instruments: Amortised cost and impairment, in consultazione fino al 1° aprile 2011. Il documento riguarda l’impairment delle attività finanziarie misurate al costo ammortizzato gestite all’interno di un portafoglio aperto.
– Fase 3 Hedge accounting: in data 9 dicembre 2010, il Board ha pubblicato l’ED Hedge accounting, in consultazione fino al 9 marzo 2011. L’ED non tratta il tema del macro hedging, che invece sarà separatamente approfondito dal Board nei prossimi mesi. L’approccio che sta seguendo lo IASB su questo progetto è quello di mantenere l’attuale architettura dello IAS 39 distinguendo tra fair value hedge e cash flow hedge e nel frattempo cercando di rendere maggiormente coerenti tra loro i modelli di cash flow hedge e fair value hedge, declinare meglio i concetti di rischi coperti che rientrano nell’ambito dell’hedge accounting e semplificare i modelli di verifica dell’efficacia.
– Fase 4 Asset Liability offsetting: questa fase affronta il tema della compensazione in bilancio delle posizioni su contratti derivati e altri strumenti finanziari che possono comportare delle differenze significative nella reportistica delle istituzioni finanziarie. In data 28 gennaio 2011, il Board ha pubblicato l’ED Offsetting Financial Assets and Financial Liabilities, in consultazione fino al 28 aprile 2011. Lo stesso documento sarà pubblicato per commenti dal FASB.
Piano di lavoro dello IASB
Un re-exposure delle proposte sul tema dell’impairment è previsto entro giugno 2012.
Lo standard sull’hedge accounting è atteso entro giugno 2012. Un exposure draft su macro hedge accounting sarà pubblicato entro settembre 2012.
Lo standard su asset and liability offsetting e sul differimento della data di entrata in vigore dell’IFRS 9 sono stati pubblicati nel dicembre 2011.
A titolo riepilogativo, nella tabella che segue sono sintetizzate, per ciascuna fase, la tempistica e la relativa documentazione prodotta dallo IASB e scaricabile dal sito OIC.
Fase |
Stato attuale |
Documentazione |
Fase 1 Classification and Measurement |
Completata |
– IFRS 9 Financial Instruments: Classification and Measurement (novembre 2009) – disponibile nell’area riservata del sito IASB |
Fase 2 Impairment |
In corso |
– Request for Information (giugno 2009) – ED Amortised cost and impairment (novembre 2009) – Supplementary document Financial Instruments: Impairment (gennaio 2011) |
Fase 3 Hedge Accounting |
In corso |
– ED Hedge accounting (dicembre 2010) |
Fase 4 Asset and liability offsetting |
Completata |
– ED Offsetting Financial Assets and Financial Liabilities (gennaio 2011) |
Nessuno dei documenti emessi in via definitiva dallo IASB è stato fino ad oggi omologato dalla Commissione Europea.
Per ulteriori informazioni, si rinvia al sito IASB.